vademecum del bebè per l'estate: 12 consigli da seguire

Qual è la meta giusta per la vacanza estiva di un neonato? Può fare il bagno al mare? E stare al sole in montagna? Può stare in un ambiente climatizzato?
Ecco le risposte del SIN (Società Italiana di Neonatologia) che toglieranno tutti i dubbi alle neo-mamme in procinto di affrontare l'estate in arrivo!

immagine da thetreschic.com

* I NEONATI POSSONO VIAGGIARE IN AUTO
I bambini piccoli non riescono a far fronte alle temperature che si discostano troppo da quella del benessere termico ed è per questo che sono particolarmente vulnerabili alle temperature elevate e il rischio di disidratazione è altissimo. Per questi motivi i bambini piccolo possono affrontare viaggi in auto ma solo se condizioni climatiche favorevoli sono garantite all'interno dell'abitacolo: ambiente sempre ventilato e marcia durante le ore più temperate della giornata.

* MEGLIO VIAGGIARE IN AUTO CHE IN TRENO O AEREO
Per le prime settimane di vita del neonato è sconsigliato intraprendere lunghi viaggi per non creare difficoltà nei ritmi di adattamento alla vita extra-uterina. Il viaggio in auto, quando possibile, è quello che permette più libertà nella gestione del bebè. Inoltre, rispetto al bambino più grandicello, il viaggio in auto per il neonato concilia il sonno a causa del movimento. E' bene fare una sosta ogni due ore circa e ogni volta che necessita di essere allattato e cambiato. Non bisogna mai lasciare solo il bebè, soprattutto perché la temperatura interna dell'auto potrebbe alzarsi di molto in poco tempo, provocando così la disidratazione nel piccolino. In aereo, come in treno, non è possibile fare soste e avere l'agio di allattare e cambiare il bambino come in auto; in più l'affollamento dell'ambiente può costituire motivo di pericolo di infezioni respiratorie.

* I NEONATI POSSONO ANDARE AL MARE
Anche durante le vacanze in località di mare devono essere garantite le condizioni climatiche più adatte al neonato, uscendo nelle ore più temperate (primo mattino e tardo pomeriggio), rimanendo in ambienti temperati e ventilati (macchina compresa) senza esposizione diretta ai raggi solari!

* I NEONATI NON DEVONO ESSERE TROPPO COPERTI AL MARE
Come già anticipato, il neonato non deve essere esposto direttamente ai raggi solari, soprattutto nelle ore in cui raggi UV sono più forti; nelle ore più temperate invece il piccolino può essere vestito con indumenti chiari e leggeri, possibilmente di fibre naturali che lasciano libere braccia e gambe e che permettano la traspirazione. E' consigliato anche un cappellino chiaro a falda ampia per proteggere occhi e visino dall'esposizione solare.

* NON SEMPRE BISOGNA USARE CREME PROTETTIVE
Come da consigli precedenti, non bisognerebbe usare creme protettive perché l'esposizione diretta ai raggi solari più forti andrebbe evitata, ma in rare occasioni si possono utilizzare per le zone esposte creme con un filtro fisico, cioè contenenti minerali come ossido di zinco o titanio che riflettono i raggi solari impedendone la penetrazioni, di ottima qualità e ad alto potere filtrante e non troppo unte, per evitare che occludano i pori.

* PER I NEONATI SI CONSIGLIA DI NON FARE IL BAGNO IN PISCINA O AL MARE
E' vero, i corsi di "acquaticità" per neonati e bebè sono tanto di moda, ma solo in rari casi la temperatura e la composizione dell'acqua sono idonee all'immersione dei neonati!

* I NEONATI POSSONO ANDARE IN MONTAGNA
Le temperature in montagna nel periodo estivo sono decisamente più miti di quelle della città o delle pianura e quindi idonee ad un vacanza per un neonato. Tuttavia è bene che la vacanza non sia troppo breve (ad esempio un week end da un paio di giorni) così da permettere al piccolo di adattassi fisiologicamente al cambio di altitudine e pressione atmosferica. Le altezze elevate (superiori a 2000mt) sono comunque sconsigliate.

* I NEONATI NON NECESSITANO DI ACQUA
Nei primi mesi di vita il neonato non ha bisogno di bere acqua, perché il latte, sia materno che in polvere, è composto per oltre l'85% da acqua ed è per questo motivo che fino ai primi 4-6 mesi di vita il bambino non assuma altri liquidi come acque, tisane, camomille, etc.

* ATTENZIONE ALLA PUNTURE DI INSETTO
Sono da evitare le aree in cui sono presenti molti insetti; la miglior prevenzione alle punture di insetto si può effettuare efficacemente, soprattutto nelle ore serali, con metodi barriera come zanzariere poste su culle, carrozzine e finestre. Da evitare prodotti repellenti da spruzzare sulla cute e fornelletti che emanano sostanze tossiche, se usati implicano un'ottima ventilazione dell'ambiente prima dell'arrivo del neonato.

* NON DARE FARMACI AI NEONATI SENZA IL PARERE DEL PEDIATRA
I neonati hanno le proprie caratteristiche specifiche di tolleranza ai farmaci, dovute alla composizione corporea, al peso e alla capacità di assorbimento ed eliminazione dei medicinali. Solo il pediatra è in grado di prescrivere i farmaci giusti ad un bambino di poche settimane di vita e va pertanto sempre consultato nel caso si sospetti che il bambino abbia un disturbo e sembra necessitare di medicine. Durante le vacanze, se il vostro pediatra non è raggiungibile, è sempre meglio recarsi all'ospedale più vicino.

* I LUOGHI CHIUSI CLIMATIZZATI CREANO UNO SBALZO TERMICO PROBLEMATICO PER I NEONATI
I luoghi chiusi e affollati come supermercati e centri commerciali non sono adatti e neonati e bambini molto piccolo perché ci sono alte possibilità di contatto con persone ammalate durante il periodo invernale; durante il periodo estivo sono luoghi di refrigerio per noi adulti, ma spesso sono troppo climatizzati per i bebè, che se portati in questi posti, devono essere coperti bene al momento dell'ingresso e durante la permanenza.

* Sì AL CONDIZIONATORE CASALINGO
Nell'uso domestico il condizionatore/climatizzatore può essere tranquillamente usato in presenza di un neonato seguendo alcune indicazioni: la temperatura impostata deve essere di circa 3 gradi in meno rispetto a quella esterna, un escursione maggiore provocherebbe un clima troppo freddo per il piccolino; le bocchette non devono essere direzionate sul bebè, ma verso il soffitto e durante la notte meglio tenere la ventola al minimo; controllare sempre l'umidità della stanza, il condizionatore infatti agisce anche da deumidificatore e un'elevata riduzione di vapore acqueo porterebbe un'eccessiva secchezza delle muscose del neonato.

E ora, grazie a questi consigli del SIN, buona estate mammine! :)


c.

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